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Categoria: Internet

Escort online, una professione in continua crescita

In effetti si potrebbe dire che anche chi di sesso non vuole proprio saperne, ma si trova a navigare in internet per altri motivi, è costretto a districarsi tra un pop up ed un banner con bellissime donne in offerta che appaiono continuamente sullo schermo del pc; proprio così, siamo quotidianamente sommersi da annunci pubblicitari del genere, ed è diventato complicato fare in modo che ciò non succeda, specialmente se magari si sta lavorando o si è in famiglia guardando un film su una delle tante piattaforme web di cinema.

Fatto sta che il fenomeno è in continua espansione, e sarà davvero dura cercare di arrestarne il tumultuoso sviluppo; esistono centinaia di motori di ricerca a disposizione degli utenti che cercano incontri erotici con escort, gigolo, transex, gay, ma il bello è che la loro pubblicità spesso risulta essere invasiva anche per chi non si trova in rete per questo motivo. Fa un certo effetto ricordare quando le prostitute si incontravano per strada, al freddo, davanti ad un falò; oggi le cose sono cambiate radicalmente, e le donne che vendono il loro corpo per soldi si sono organizzate benissimo proprio grazie ad internet.

Spam, banners, cookies, la spazzatura informatica

Forse non tutti sanno che i computers elaborano automaticamente tutta una serie di informazioni e dati a nostra insaputa mentre navighiamo, o meglio, noi un qualcosa ce lo saremmo anche aspettati, ma certamente non abbiamo idea di che mondo parallelo si metta in movimento quando ci sediamo davanti al nostro p.c. Ci piace digitare nella barra di ricerca quello che stiamo cercando, aprire i vari links che ci interessano, ed informarci come ci pare e piace, ma per fare ciò, ed ottenere risultati di ricerca sempre più rapidi e performanti, non si può non imbattersi in qualche banner, o essere vittima di un’azione di spamming, questo è inevitabile.

L’avvento di internet, che per chi non lo sapesse quando nacque (1969-70) si chiamava Arpanet ed era un tipo di connessione di carattere più militare che civile, ha indubbiamente segnato l’inizio di una nuova era, aprendo nuove frontiere al mondo delle comunicazioni e soprattutto degli scambi commerciali; ricordate le file agli uffici postali per fare la famosa ‘raccomandata con ricevuta di ritorno’, o magari per ritirare un ‘pacco postale’? Sembra ieri ma sono passati 50 anni da quell’epoca, ed oggi i modi per compiere quella stessa tipologia di operazioni, così come tante altre simili, sono completamente diversi.

Riviste erotiche o siti web, cosa inquina di più?

Nell’ ambito dei dibattiti che di solito si svolgono in relazione all’ impatto delle nuove tecnologie sulla vita moderna, sono state discusse le implicazioni della produzione di riviste erotiche rispetto a ciò che significa mantenere un sito web erotico nel campo dell’ intrattenimento per adulti grazie alle putas puebla.

In linea di principio, per coloro che si trovano in una posizione molto più vicina alle nuove tecnologie e al modo in cui funziona Internet, la risposta è piuttosto chiara: un sito web non comporta la produzione e l’ uso della carta.

La pornografia è un business?

L’industria della pornografia può essere definita come un business di figure astronomiche, che per le loro caratteristiche sono riuscite a stabilirsi in una società in cui il sesso è diventato una delle principali fonti di contenuti e persino la sua ragione essere.

Allo stato attuale è chiaro che il porno presenta un consumo diffuso in tutto il pianeta e che alcuni osano definire una pandemia autentica. In aggiunta a quanto sopra, è la produzione di contenuti, che anche la fantasia più strana può trovare una scena che imita o ricrea, ma qual è l’impatto economico della pornografia.